Ci sono delle importanti novità per il settore primario.
È stato definitivamente approvato il collegato agricoltura del ministro delle politiche agricole Martina che apre a una serie di riforme volte a migliorare e ridare slancio all’agricoltura italiana.
Per quanto riguarda il settore olivicolo è stata apportata una modifica che interessa i produttori di olio non destinato alla commercializzazione: soltanto coloro che superano i 350 kg (non più i 200 kg) di olio prodotto dai propri oliveti dovranno costituire presso un CAA di riferimento il proprio fascicolo aziendale.
Restano invariati invece gli obblighi per chi destina olio e olive provenienti dai propri oliveti alla commercializzazione.
Riportiamo di sotto la modifica all’articolo 16 della legge 14 gennaio 2013, n. 9 con il seguente comma:
«3-bis. Non sono tenuti all’obbligo di costituire o aggiornare il fascicolo aziendale i produttori di cui al comma 1 che producono olio destinato esclusivamente all’autoconsumo la cui produzione non supera 350 kg di olio per campagna di commercializzazione».